lunedì, agosto 21, 2006

Custom Paper - Live in Polino 20 Agosto 2006

Al rientro della meritata pausa dopo gli ingaggi estivi i nostri affezionatissimi si sono ritrovati nel maniero del frontman Cresta, in quel di Polino, per una jam session simil live at Pompei in pieno stile bucolico floydiano.
Organizzazione certosina e maniacale del padrone di casa, peccato che il simpatico ometto si sia dimenticato il microfono costringendoci a virare il tutto verso una direzione più godereccia a ritmo di costolette, braciole, formaggio e pere...

Buon appetito!

P.S.
Una simpatica belva di 4 etti e mezzo ha anche attentato al mio alluce sinistro -.-

La pacchia è finita...

.. che poi chiamarla pacchia è eufemistico, dati i circa 120 km percorsi a piedi nelle 2 settimane a spasso tra Austria (Salisburgo, Vienna e una sosta doverosa al campo di concentramento/museo di Mathausen) e Istria (a Rovigno).
Per di più il tempo è stato particolarmete inclemente (mentre ora nella conca ternana si respira nuovamente una discreta arsura...) ma in definitiva bilancio decisamente positivo, sia per i luoghi visitati sia per la compagnia di quella insana marmaglia che ha allietato questo viaggio.

undestrasse...daje gasse...

P.S.
Pian piano sto aggiungendo qualche foto nel mio album su flickr

sabato, agosto 19, 2006

Provo ancora con Technorati....

Technorati Profile

giovedì, agosto 03, 2006

David Gilmour - Firenze, piazza Santa Croce 02 Agosto 2006

Serata bellissima, non potevo chiudere in maniera migliore la mia stagione di concerti 2006.
Arriviamo a Firenze in leggero ritardo causa il solito traffico, giusto il tempo di trovare un parcheggio e poi ci camuffiamo da bagarini per piazzare il biglietto di Riccardone che s'è "saltato" anche questo concerto; tutto a gonfie vele, evitato anche l'arresto e allora non rimane che trovare un posto decente e qui è dura dato che il nostro biglietto categoria poveri (52 euri...) ci relega alle ultime file.
Come consuetudine, ultimamente la serata inizia in perfetto orario sui battiti di Speak to me e subito una chicca favolosa, Time con Gilmour che sfodera subito la sua bella Strato black con battipenna nero, come ai tempi del tour di Animals e dintorni.
Poi inizia una lunga carrellata con praticamente tutti i brani dell'ultimo album;, inutile dire, eseguiti magistralmente eppoi la location è bellissima, piazza SantaCroce è di per sè un luogo incantevole e oltretutto la serata è bella, le nubi sono andate; nota molto lieta, oltre alla band ormai consolidata (Phil Manzanera, l'ex Roxy Music alla seconda chitarra, Guy Pratt al basso, Di Stanislao alla batteria, Dick Parry al sax, John Carin a tastiere slide guitar e tutto il resto!) c'è anche la presenza di Richard Wright alle tastiere e quindi dopo Waters e Mason a Lucca, nel giro di un mese mi sono gustato tutti i Floyd superstiti (e allora il pensiero va anche a Syd...)
Dopo una breve pausa (il ragazzino ha sessant'anni suonati eheh) lo show riprende e qui arrivano i pezzi forti: Shine on your crazy diamond è sempre bellissima e arricchita dal bend di David è a dir poco da pelle d'oca e tutto il resto non è da meno con l'ex Floyd che si diverte sfoggiando oltre alle inseparabili Stratocaster, una taglenente Telecaster (Astronomy Domine...), la corposissima Gretch, varie acustiche e ovviamente la slide.
Tutto fila via liscio come da programma, lo show è bellissimo e poi ecco quello che non mi aspettavo...Echoes suonata in tutti i suoi ipnotici venti e passa minuti...no, di più non posso chiedere...
Infine arrivano i due bis che ormai sono una sigla di chiusura doverosa, Wish you were here e Comfortably Numb e io amo sentirmi confortevolmente intorpidito...

Grazie